Naso chiuso e naso che cola: benvenuto raffreddore!

I continui sbalzi di temperatura a cui ultimamente siamo sottoposti a causa di un clima piuttosto instabile e variabile, possono avere ripercussioni anche molto fastidiose sulla nostra salute con la comparsa, per esempio, del raffreddore.

Il naso che cola, i continui starnuti e la sensazione terribile di avere “il naso chiuso” ci costringe a respirare male: ci sentiamo come “in apnea” e siamo costretti ad usare la bocca, sottoponendo il nostro apparato respiratorio ad uno stress prolungato.

Ma non solo: l’ostruzione nasale, se non viene trattata in modo adeguato, peggiora quando siamo sdraiati, aumentando così la difficoltà respiratoria e provocando un sonno disturbato che genera fenomeni di russamento ed apnee notturne.

Il raffreddore è una patologia di origine virale molto comune che colpisce ogni adulto in media due o tre volte all’anno, generando l’infiammazione della mucosa nasale e della gola.

Come si può alleviare il raffreddore?

E’ possibile correre ai ripari cercando di alleviare i fastidi che il raffreddore provoca, con la somministrazione di antistaminici, decongestionanti (ossia sostanze che, applicate localmente sulla mucosa, creano una vasocostrizione che tende a ridurre notevolmente l’edema infiammatorio), spray nasali e, se necessario, un antiinfiammatorio.

Un altro alleato contro il raffreddore è l’aerosol!

Un sollievo maggiore si ottiene anche con l’utilizzo dell’aerosol: un’apparecchiatura medica che non dovrebbe mai mancare nelle nostre case. Si tratta di uno strumento indispensabile per effettuare azioni terapeutiche piuttosto mirate a carico dell’apparato respiratorio, come ad esempio bronchiti, laringiti e faringiti.

Con poche e semplici mosse si possono inalare sia diversi farmaci utili per decongestionare le via nasali, ma anche soluzione acquose specifiche per dare sollievo alle vie respiratorie: l’aerosol ideale dovrebbe essere piuttosto silenzioso, garantire nebulizzazioni raffinate in tempi ridotti, senza lasciare residui nell’ampolla.

Un altro rimedio anti-raffreddore: i suffumigi

Oltre agli spray nasali e ad altre terapie mediche di cui abbiamo parlato pocanzi, uno dei metodi naturali validi per contrastare il raffreddore è senz’altro quello dei suffumigi, tramandato dalle nostre nonne di generazione in generazione. E’ necessario un pentolino di acqua calda portata ad ebollizione, sciogliervi all’interno un cucchiaino di bicarbonato ed uno di olio balsamico oppure a scelta, foglie di eucalipto. Successivamente, vi basterà coprire la testa con un panno o un asciugamano e abbassarvi verso la pentola, in modo da inalare i fumi che ne escono, per alcuni minuti e ripetere l’operazione 3-4 volte.

In questo modo le alte vie respiratorie ne avranno subito sollievo e il vostro naso vi “ringrazierà”!